sabato 5 gennaio 2008

mobbing life


la realtà è che stanotte il cervello mi frulla, è ufficiale: alle cinque ho appena assaltato l'armadio dei residui bellici e assaltato un pandoro al cioccolato nonchè tirato fuori l'emblema per allaraba della depressione schizoparanoide: il sudoku!
chi mi darà il cambio tra due ore troverà una pazza che fà thai chi tra i computer!!

vrrrrrr vrrrrrr

se poi alle quattro ti sveglia il cellulare perchè il coinquilino dei tuoi sogni ti chiede cornetti e giornale è chiaro: il problema non è il lavoro ma è il mobbing continuo al quale la mia vita mi sottopone!
;)

driinn driinn


supponiamo che siano le tre di notte e che voi lavoriate in un call center..
che vi sdraiate nel sacco a pelo sulla vostra stupenda brandina e che incronciando le dita
deponete il libro e vi augurate almeno un paio d'ore di sonno filato.
Provate prima però a pensare a come sia fatta una centrale..una stanza interminabile piena di pc fax e lucine intermittenti..silenziosa..dove la notte ogni sibilo è un concerto d'heavymetal..dove qualsiasi conversazione passa allo scanner perciò di sei orecchie allertatissime.
Insomma vi sdraiate e provvidenziale:
DRIINNN DRIIINNN!!!!!!!!
ti srotoli dalla presa infernale del tuo sacco a pelo e calzino sì, calzino no rispondi.
Eccoci è uno scherzo..si ma del destino..infatti nel giro di due secondi dal "ma brutto coglione lo sai che ore sono e che cazzo di simpatia è mai questa, brutto cerebroleso" al.." ma aspetta..scusa..chi sei?!"
se la risposta è: tuo cugino! a quel punto non puoi non pensare che la vita sia una cosa meravigliosa e subito dopo a cosa staranno pensando le altre quattro orecchie svegliate di soprassalto:
è ufficiale da oggi a lavoro sarò la complice dei manici telefonici per chiunque!
se becco mio cugino gli spezzo il malleolo!
Raffa ti adoro..solo tu potevi mettere sù un evento tanto surreale!

ho già fatto la prima cazzata dell'anno..
per deprimersi dite che il quattro è troppo presto?
per meditarci ben bene sopra a lavoro mi hanno rifilato due turni notte e gli straordinari..
quando si dice il karma..

mercoledì 2 gennaio 2008

mitico jones

non chiedetemi come e dove ma..
a capodanno alle cinque del mattino prima di fare
i conti con il mio dozzinale errore sono riuscita a
comprarmi un libro fantastico:
mi pareva un sacco di buon auspicio!
Ieri ho iniziato l'anno mettendo in stand by ogni altra lettura:


Ho avuto tre giorni di sollievo dalla tristezza, e nella mia vita c'è stato uno sprazzo di lucidità, e me lo devo tenere bene a mente appuntandomelo per iscritto, che tutto il male passa se uno riesce ad aspettare che passi. Ma quando ci sei in mezzo te ne dimentichi, e allora durante quei tre giorni d'intervallo ho schiaffato questo messaggio sul frigorifero: "Richard, tu sei una persona in gamba e affettuosa, e tutto il male passa, quindi vedi di ricordartelo la prossima volta che ti senti giù e ti pare di essere sempre stato depresso e di doverci restare per l'eternità, perchè quella è solo una tua paranoia e non ti porta da nessuna parte. Sei solo in una delle tue fasi dostoevskiane-per il tuo bene, superala!"

god bless Thom Jones!

martedì 1 gennaio 2008




e se l'anno inizia così..


son cazzi!!!


Epilogo di una notte di capodanno

Ora diciamo che chiedere di concludere l'anno vecchio e iniziare quello nuovo con un finale di notte di sesso folleggiante sia troppo.
Ammettiamo pure che a capodanno siamo tutti composti da 90% di alcol e che quindi conoscere una persona carina da poter frequentare diventi quasi impossibile.
Accettiamo quindi l'idea che il 31 notte ci si diverte con gli amici senza altre pretese.
So benissimo tutto ciò. Ed infatti ieri con gli amici ho: cenato, bevuto, ribevuto, folleggiato, ballato, bevuto ancora.....tranne che rientrare a casa al mattino. Quello no. Ed infatti.......
...solo soletto con gli uccellini che si risvegliavano, mi sono incamminato versa casetta mia ed ovviamente non è che, ubriaco come ero, abbia pensato solo a intraprendere la strada giusta.
La mia testolina frullava e frullava e mi diceva "dai Capperaio alla fine non si può pretendere più di tanto l'ultimo dell'anno...ti sei divertito un sacco con gli AMICI...hai bevuto...ballato...etc..etc...". Ed eccomi davanti casa. Con questo autoconvincimento zen pigio il pulsante dell'ascensore e inizio a salire verso il quinto piano. Sono davanti alla porta di casa dove abito con i miei AMICI quelli che "MENO MALE CHE CI SONO LORO", quelli con cui ho bevuto..riso..bla,bla,bla...faccio un bel respiro sereno perchè so che è la verità e sono contento così!....Entro in casa,mi dirigo verso camera mia dove so che c'è la mia amichetta di camera rientrata dalla sua notte folle e sono ancora più contento perchè "MENO MALE CHE C'E' LEI NELLA MIA VITA"...Apro la porta pensando di fare i classici inciuci post serata, di darle il bacetto della buona notte......MA......ecco che d'improvviso sento dei rumori che mi lasciano interdetto. Non capisco se è l'effetto "troppi decibel del locale VS zero decibel della stanza" che sta causando questo effetto indesiderato nel mio apparato uditivo.
Scuoto la testa ed entro in camera. I rumori si ripresenatno. Vengono dal letto della mia compagnuccia. Guardo verso di lei e......eccola li, piegata in due ai bordi del suo letto con la testa conficcata nel suo sechhietto, solitamente usato per gettare le carte, rosa shocking che saluta il nuovo anno tirando fuori da se qull'errore dozzinale che ha commesso: mischiare lo Champagne con un CubaLibre!!!!!!!!!! La scena si completa quando mi accorgo che non è sola nel letto. Nascosta sotto il piumone c'è una fashion fighetta toscana ( di quelle che ovviamente già usa Gucci by Gucci e che la mia amichetta non sa nemmeno che cosa sia ) che ha deciso di fare "l'alternativa " e venire a Roma da "quella ragazza che ci vive, un sacco simpatica che sicuramente ci offrirà qualcosa di meglio che una cenetta nel nostro paesello".
Io che ho fatto?....impassibile mi sono lavato i denti, messo il pigiama, infilato sotto il piumone e serenamente mi sono addormentato. Che bello sapere che questo 2008 è iniziato esattamente come sono finite un sacco di serate nel 2007.
Alla fine è proprio vero: "MENO MALE CHE SI SONO LORO".