EUSKAL

quest'anno  per natale avevo pensato di regalare a Sguercio un paio di giorni di completo relax.. così mi sono detta prima: un paio di giorni alle terme.. naa.. bello ma banale.. sci.. lui odia gli sci.. casetta in montagna.. mare... quando alla fine mi sono decisa per tre giorni a Bilbao.. mi sono detta.. una giornata al Guggenheim una all'accademia e siamo pronti.. relax.. tapas y cerveza!

Partiamo dopo due ore di sonno e non memore del fatto che le nostre ultime due vacanze erano state: 48 h ..mm facciamoci un bagno in toscana che si erano trasformate in un viaggio nella gallura in sardegna e ritorno.. in 48h! e l'altro un passaggio di 24h a Berlino per concerto e via a casa che non avevo giorni di ferie.

Insomma pronti al relax atterriamo a Santander domenica mattina e scopriamo che:

a) il guggenheim lun è chiuso e che

b) il ristorante del rinomato chef Martín Berasategui's dove Sguercio voleva tanto andare è aperto solo a pranzo oggi e domani è chiuso..

ok.. ci buttiamo in un autobus per Bilbao e riusciamo come ultimo turno a mangiare al gugghenheim (aspettative delusissime tra l'altro..) e a vedere il museo.. albergo e via crucis tra tapas y cerveza. 

Mattina dopo risveglio con mal di gola e febbre. Sticazzi.

e sorge un interrogativo.. ma se ieri abbiamo già fatto tutto quello che volevamo..

oggi? si girella in relax? no.. la smania ci assale! saliamo sul primo bus che in due ore ci porta a San Sebastian che ci accoglie nello splendore della sua baia oceanica tra surfisti jamon queso e cerveza.. il tempo di uno sguardo e ritorniamo in tre ore di comodo bus a Santander.. poi lì ormai nell'affacciarsi della notte riusciamo a trovare un paio di posticini dove continuare la terapia di tortillas, jamon y queso y vino y cerveza  fino a che esausti delle troppe proteine assimilate ci decidiamo ad ordinare una cosa verde: un vassoio di peperoncini fritti e saltati nel sale a piramide del mare del nord!

sveglia e rientro.. 

oggi stare a casa e svenire dal sonno ci sembrava sprecato così ci siamo imbarcati per il teatro argentina dove abbiamo visto un Marco Paolini fantastico con i Mercanti di liquore nello spettacolo: "I miserabili".

Bellissimo come sempre.. ma ne riparliamo che merita un post tutto suo!

adesso quasi quasi.. vado a letto!!