giovedì 14 agosto 2008

beata la terra che non ha bisogno di supereoi




stasera cinema.
vedevo Batman, il Cavaliere Oscuro, vedevo in realtà è un eufemismo.. già perché in realtà
ho passato buona metà del film con la faccia rivolta al seggiolino o al braccio del mio compagno, terrorizzata dalle immagini.
Non è un film per me, un buon film ma non un film per me.
Buonista scontato nelle scene in cui i cattivi son redenti e disfattista in un finale che non lascia spazio alla luce.
Io terrorizzata. E crederete sia una cazzata, eppur non lo è.
Odio lo splatter, odio i film in cui tre supereroi cazzuti con le fattezze da mostri o da orgoglio onanista di makeup cinematografici, puntualmente scuotono la gente comune, con le loro armature o con le loro cicatrici.
Mi sento solo dalla parte della gente comune, non c'è un buono o un cattivo con il quale sappia far transfer in questi casi. Penso solo a come si sentirà a vita un postino al quale sbuca in faccia dal niente al buio un batman o un sanguinolento joker.
Io non sono una di quelle che controlla di aver chiuso il gas 9 volte ma ho la mia collezione di nevrosi che mi fanno sentire fortunatamente comunissima, inserita in quella maggioranza di persone che a volte esce di casa con una boccetta di valium in tasca e si sente un supereroe perché in fondo alla giornata nel bene o nel male che sia stato quella boccetta è rimasta chiusa.
Mi sento dalla parte di chi sale le scale a quattro alla volta perché ha paura di aver paura.
Non sono un supereroe e non ogni paura vale la pena di essere sfidata.
Almeno, non finché a me non andrà di farlo, perché avrà un senso e non per dimostrare nemmeno a me stessa che le paure sono solo sciocche.
Perciò lo ammetto, mi cago sotto e guardo Batman a occhi chiusi e non mi va di ritentare oltre. 
Come dire, sono allergico all'aglio.. vediamo se lo mangio pure domani se mi passa o se sto sempre male.. non mi passa.. ed è per questo che per me vedere un film dell'orrore o incrociarne anche solo la copertina mi annoda lo stomaco, perché sono allergica e siccome scostare l'aglio dalla pasta non fa fatica evito di testarlo oltre..quindi please, sotto a Batman non scrivetemi film d'azione..mettemi film dell'orrore.
Io so credere a chi ha paura di perdersi di fronte ad uno specchio, a chi se ci pensa troppo non sa più chi è, so mettermi dalla parte di troppe mamme che ho conosciuto e visto lottare per accettare le proprie di cicatrici, non sopporto Batman, mi fa incazzate Joker, mi stanno sulle palle le orde di poliziotti di Gotam city e sopratutto quel cazzo di faro che presuppone sempre le nuvole per poter proiettare su qualcosa l'uccello di un traumatizzato.
diplomatica no?

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